Francesco Spagnoli detto Rusca

(163? - 1704)

Domenica 23 Maggio 2004
Cucciago (Como), Chiesa dei SS.Gervaso e Protaso, ore 21

Cantate, dialoghi, toccate e mottetti
Francesco Spagnoli Rusca e la cappella del Duomo di Como

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Programma

Anonimo                                Toccata del secondo tono
(sec. XVII)                              per organo (ACC AA-21)

Anonimo                                Regina caeli laetare
(sec. XVII)                              Antifona a canto solo in sol minore (ACC 4A-95)

F.Spagnoli Rusca                    Toccata
(ca.1634-4 aprile 1704)            per organo  (ACC R-488)

Anonimo                                Ego sum panis vivus
(sec. XVIII)                             a due (canto e basso e b.c.) (ACC AA-17)


F.Spagnoli Rusca                  Ad Virginis plausus
(ca.1634-4 aprile 1704)           a tre voci (due soprani, basso e b.c.) (ACC R-256)

Anonimo                                Toccata del quinto tono – Toccata in eco per l’elevatione
(sec. XVII)                              per organo (ACC AA-21)

F.Spagnoli Rusca                  O Pompae terrenae
(ca.1634-4 aprile 1704)            a canto solo (basso) e b.c. (ACC R-341)

F.Spagnoli Rusca                  (Sonata) per organo
(ca.1634-4 aprile 1704)            Da frammenti musicali di F.Rusca a cura di F. Rainoldi (ACC AA-52)

F.Spagnoli Rusca                  Eia, eia venite
(ca.1634-4 aprile 1704)            a voce sola del Sig.re per ogni tempo (soprano e b.c.) (ACC R-289)

Anonimo                                Versetto primo e secondo del terzo tuono
(sec. XVII)                              (da “Versetti per li Tuoni”) per organo (ACC AA-62)

F.Spagnoli Rusca                  Soffrite tacete
(ca.1634-4 aprile 1704)            cantata a tre voci (due soprani, basso e b.c.) (ACC R-476)

Anonimo                                Versetto del secondo tuono
(sec. XVII)                              (da “Versetti per li Tuoni”) per organo (ACC AA-62)

F.Spagnoli Rusca                  De profunda valle saeculi
(ca.1634-4 aprile 1704)            a voce solo (soprano e b.c.) della B.ma Vergine (ACC R-279)

Anonimo                                (Ricercare)
(sec. XVII)                              per organo (ACC AA-62)

F.Spagnoli Rusca                    Ascendit Deus (da Mottetti per l’Ascensione di N.stro Signore)
(ca.1634-4 aprile 1704)            a due canti (e b.c.) (ACC R-265)

Anonimo                                Toccata del terzo tono           (1)
(sec. XVII)                              per organo (ACC AA-21)

F.Spagnoli Rusca                  Ad stupores accurrite
(ca.1634-4 aprile 1704)               a canto solo (soprano e b.c.)
(ACC R-255B)

Anonimo                                Toccata del terzo tono           (2)
(sec. XVII)                              per organo (ACC AA-21)

F.Spagnoli Rusca                  Dilecte Jesu
(ca.1634-4 aprile 1704)            a tre voci (due soprani, basso e b.c.) (ACC R-283)

*Trascrizione di Felice Rainoldi

Soprano                       Laura Antonaz
                                   Monica Correnti

Basso                          Sergio Foresti

Chitarrone                    Ugo Nastrucci

Violoncello                   Claudia Poz

Organo e continuo         Marco Rossi

     LAURA  ANTONAZ,  soprano, ha conseguito il diploma di canto presso il conservatorio ‘G.Tartini’ di Trieste.  Presso l’Università della sua città ha coltivato studi umanistici.

   Il suo indirizzo interpretativo predilige la dimensione della vocalità barocca e cameristica. Ha approfondito lo studio del repertorio liederistico con il Continuum Musicale di Trieste, perfezionandosi con Ada ed Erik Werba. Nel 1988 ha vinto il concorso internazionale di Bardolino per cantanti di Lieder. Ha inciso Lieder di Schubert su liriche di Goethe con l’accompagnamento del fortepiano.

   Ha frequentato più volte l’ Accademia estiva di  musica antica di Innsbruck, proseguendo lo studio del canto con Jessica Cash. Ha seguito corsi di perfezionamento in canto barocco con Nigel Rogers,  Alan Curtis e Joshua Rifkin.  Ha frequentato la Händel-Akademie a Karlsruhe.   Dal 2001 studia con Serge Wilfart, dopo aver partecipato ai suoi corsi di ‘souffle et voix’ e canto.

   Nel 1992 ha vinto il concorso internazionale di canto barocco ‘G.B.Pergolesi’ di Roma.  Ha partecipato al seminario biennale sulla vocalità monteverdiana patrocinato dall’ As.Li.Co. per il teatro Ponchielli di Cremona.    Nel 1993 ha debuttato nel ruolo del primo genio nel ’Flauto magico’ di Mozart presso il teatro Verdi di Trieste.  Con il gruppo ‘Giovani in opera’ ha partecipato all’allestimento di Singspiele e operette in un atto, tra cui ‘Abu Hassan’ di C.M.von Weber e ‘Monsieur Choufleuri’ di J. Offenbach.

    Nel 1997  ha vinto il concorso indetto dalla Società dell’Opera Buffa ed ha interpretato  ‘La cantata e disfida di don Trastullo’ di Jommelli  e ‘ La frascatana’ di Paisiello a Milano e nel  circuito lombardo. Nel 1998 ha partecipato all’allestimento dell’ Orione di F.Cavalli alla Fenice di Venezia (prima rappresentazione in tempi moderni).

    Svolge attività concertistica in Italia e all’estero collaborando con vari gruppi vocali e strumentali, tra cui l’ Orchestra Barocca ‘Tiepolo’, l’ Athestis Chorus, la Venice Baroque Orchestra, la Radio della Svizzera Italiana (Lugano), l’ Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI. E’ ospite di prestigiose società concertistiche, quali la Sagra Musicale Umbra, il Festival delle Nazioni, Settembre Musica (To), il Festival ‘Michelangeli’ di Bergamo e Brescia, la Sagra Musicale Malatestiana, il Festival di Musica Antica di Budapest, di Birmingham, ‘Music for the Stage’ a Londra, il Festival delle Fiandre.

    Ha partecipato a trasmissioni radiofoniche e televisive in Italia, Svizzera, Francia, Ungheria, Slovenia, Israele. Incisioni discografiche per Tactus, La Bottega Discantica, Nuova Era, Carrara, Rivo Alto, Amadeus.

MONICA CORRENTI, soprano, compiuti gli studi linguistici presso la Scuola per Interpreti  di Trieste, ha studiato canto con Stelia Doz, incentrando la sua attività sulla musica rinascimentale e barocca.

   Ha collaborato con l’Accademia Musicale Universitaria di Trieste (Palestrina, J.S. Bach), il Laboratorio di Musica Antica di Trieste, il gruppo ‘Vox Hesperia’ di Bologna, il Ramovs Consort di Lubiana; collabora con l’Hesperimenta Vocal Ensemble di Arezzo, il Valvasensi Cantores et Musici ecc.

   Ha collaborato con l’Athestis Chorus, e collabora col Coro ‘Ruggero Maghini’ di Torino, con i quali ha più volte partecipato alla stagione dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, Torino (Bach: Magnificat, Messa in si minore; Charpentier: Te Deum; Schumann: Scene dal Faust; Bruckner: Te Deum;...).

   E’ soprano solista dell’ensemble ‘Polivox’ di Gorizia, che si dedica al jazz vocale a cappella.

   Ha inciso per  KRM-Lubiana e Fonè (musiche del primo seicento – Posch – e tardo settecento – Ferrari).

SERGIO FORESTI, nato a Modena nel 1968, ha brillantemente conseguito il diploma di pianoforte con Germana Ruozi e quello di canto lirico con Maria Gabriella Munari presso l’Istituto Musicale “O.Vecchi” con il massimo dei voti.

   Nei primi anni di attività artistica ha maturato esperienze nelle formazioni corali di diversi teatri lirici. Contemporaneamente si è dedicato ai repertori medievale, rinascimentale e barocco, cantando in numerosi ensemble di musica antica: tra questi, Concerto Italiano, la Reverdie, il Giardino Armonic, Europa Galante, i Sonatori della Gioiosa Marca, Accademia degli Invaghiti, Cappella Ducale di Venezia, Accademia Bizantina, Clemencic Consort, la Stagione Armonica sotto la direzione di Fabio Biondi, Rimadlo Alessandrini, Renè Clemencic, Enrico Gatti.

   Ha collaborato come solista con la Cappella di San Petronio, l’Accademia Chigiana di Siena, l’Accademia di Santa Cecilia, Ravenna festival e con RAI, Radio Franc, Radio Francofona Belga e la Radio Svizzera RTSI.

   Nel 1998 ha debuttato “L’Olimpiade” di A.Vivaldi al Teatro Rendano di Cosenza per la regia di Giorgio marini e la direzione di Rinadlo Alessandrini. Ha cantato il ruolo di Plutone nell’Orfeo di C.Monteverdi al Festival della Stiria a Garz e a Modena ne “Lo Schiavo Liberato” di A.Stradella (Festival Musicale Estense Grandezze e Meraviglie).

   Ha inoltre partecipato a importanti festival di musica antica in Olanda, Belgio, Austria, Francia, Svizzera, Germania, Spagna, Gran Bretagna, Irlanda, Portogallo, Finlandia, Norvegia, Israele, Giappone, Usa e Turchia.

   Ha inciso per Virgin, Opus 111, Tactus, Buongiovanni, Stradivarius, Arcana, Frequenz, Accord, Dynamic, Divox.

   Attualmente si sta anche dedicando al repertorio da camera sotto la guida di Liliana Poli e Leonardo De Lisi.

   CLAUDIA POZ, nata a Sarzana, (Sp) ha studiato  violoncello presso il Conservatorio N. Paganini di Genova (sezione della Spezia). Dopo il diploma ha proseguito gli studi con M. Chen, frequentando corsi di perfezionamento con S. Palm e, per la musica da camera con  P.N. Masi, Ch.  Butzberger, G. Bacchelli e il Trio di Trieste.

    Si è in seguito interessata al repertorio barocco, frequentando i corsi di Fiesole e di Urbino tenuti da Gaetano Nasillo.

    Attualmente frequenta l’Accademia Internazionale della Musica (ex Scuola Civica) di Milano nella classe di G. Nasillo   

    Ha collaborato  con L’Orchestra Stabile di Bergamo, l’Orchestra Verdi di Milano, Milano Classica, l’Orchestra Stabile di Como, il gruppo Hyperion. Collabora con “Il Quartettone”,  “Auser Musici”, “Fete Rustique”.

    Ha suonato per “Musica e Poesia a San Maurizio”, Serate Musicali di Milano, Gioventù musicale italiana. Ha partecipato a diverse registrazioni CD, tra le quali le Messe di Schubert e il Miserere di Pergolesi con il   Quartettone, i Concerti Grossi op.2 di Geminiani con Auser Musici per Symphonia.

    Ha tradotto Il violoncello di W. Pleeth per l’editore Muzzio.

   UGO NASTRUCCI, milanese, ha studiato composizione con Irlando Danieli e Giacomo Manzoni presso il Conservatorio “G.Verdi” di Milano, conseguendone il diploma. Contemporaneamente ha studiato chitarra classica con Massimo Lonardi, dedicandosi in seguito agli strumenti antichi a corde pizzicate: ha frequentato il corso di liuto tenuto da Paolo Cherici presso il Conservatorio di Milano, perfezionandosi ai seminari di Hopkinson Smith.

   Ha approfondito gli studi di direzione d’orchestra con Simone Fontanelli, dedicandosi alla direzione di importanti lavori del periodo preromantico. Come liutista e tiorbista ha al suo attivo collaborazioni con varie formazioni di musica antica fra cui “Il Conserto Vago”, “Lo Scrigno d’Orfeo”, “Europa Galante”, “Ensemble Arte-Musica”, la “Capella Leopoldina” di Graz, l’“Alessandro Stradella Consort”, l’“Accademia del Ricercare”; ha artecipato a numerose registrazioni discografiche, radiofoniche e televisive (RAI, ZDF, ORF, Radio France) ha tenuto concerti presso importanti sedi italiane ed in Francia, Svizzera, Austria, Germania, Olanda, Belgio, Repubblica Ceca, Spagna, Stati Uniti.

   È autore delle musiche di scena di vari lavori teatrali e di composizioni orchestrali, corali e cameristiche. Insegna Teoria e Composizione presso il Civico Istituto Musicale “F.Vittadini” di Pavia, di cui è stato direttore dal 1996 al 2000.

   MARCO ROSSI, nato a Milano, ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio “G. Verdi” della stessa città (pianoforte con Carlo Vidusso e Isa Gorini, clavicembalo con Emilia Fadini, organo con Sergio Paolini) diplomandosi in Pianoforte e Clavicembalo con il massimo dei voti.

   Alla costante ricerca musicologica, (Retorica musicale tra Frescobaldi e Arcadelt; Gli organi del Duomo di Milano dal 1542 a oggi”; Gianandrea Fioroni; Alessandro Scarlatti; Ad Matutinum Patris Seraphici Francisci, ricostruzione musicale della celebrazione nel XVII sec.) affianca l’attività concertistica come solista ed accompagnatore (al pianoforte, al clavicembalo ed all’organo). Ha partecipato a importanti Rassegne: “Itinerari Organistici in Friuli Venezia Giulia”, “Associazione per i concerti di Musica Antica di Valvasone”, “Organi Antichi un patrimonio da ascoltare”, “Rassegna organistica Prestinari 1821, Blevio”, “Rassegna Organistica di Alghero”, “festival de musique sacrée di Perpignan” …

    Molte le edizioni moderne di musiche inedite (B.Cordans, P.A.Pavona, G.B.Candotti, G.A.Fioroni, A.Scarlatti, H.L.Hassler, C.Monteverdi, G.A.Sorge, W.F.Zachow). Tra le registrazioni in CD (Sarx, Carrara, Eurarte, Audio Ars Studio): G.G.Arrigoni, Vespri per la Festa di Ognissanti; T. Albinoni, Sonate da Chiesa e Sonate da Camera; G.A.Fioroni, Composizioni sacre, opere per organo (due compact disc); N.Casanoves e P.Casals, musica  per Montserrat; L. Valvasensi, Vespro per la Festa della Sensa; Organo in Friuli Venezia Giulia e in Veneto nel XVIII secolo (Organo storico di Valvasone).

   Già organista presso la Basilica dei SS. Apostoli e Nazaro in Milano (1976-1997) e organista e consulente musicologico della “Cappella Tergestina” di Trieste, collabora con la “Polifonica Friulana Jacopo Tomadini” di San Vito al Tagliamento (PN), è inoltre consulente tecnico ed artistico per “Estudi Polifonic” (convegno di studi per una cultura polifonica vocale e strumentale) ad Alghero ed organista del “Coro Polifonico Algherese”.

   Già direttore artistico della rivista “Organo nella Liturgia”, è direttore editoriale di “Polyphonia”, Rivista di repertorio corale, fa parte della Commissione Editoriale di “Celebriamo” (Ed. Carrara), collabora inoltre con “Caecilia”, “La Cartellina” e la “Rivista Internazionale di Musica Sacra”.

   Attivo presso diversi teatri quale Maestro sostituto e Maestro al Cembalo (Piacenza, Teatro Municipale; Savona, Operagiocosa; Opera di Montecarlo) collabora dal 1987 con il Piccolo Teatro di Milano-Teatro d’Europa quale Assistente Musicale agli spettacoli.

   Insegna come docente in ruolo presso il Conservatorio di Como (Lettura della Partitura per la Scuola di Didattica della Musica) e collabora con la “Scuola del Piccolo Teatro di Milano” (Assistente per il corso di canto, movimento e per il corso di cultura musicale).