Amis
Antiquæ Musicæ Italicæ Studiosi


AMIS Nazionale

Avvisi e comunicazioni importanti

lutto: Silvio Montaguti

l' 1/9/2019 è deceduto il Dott. Silvio Montaguti, classe 1939, nostro consocio collaboratore e direttore responsabile della Rivista " Subsidia Musica Veneta " dell'AMIS di Verona. Condoglianze ai parenti

lutto: Padre Albino Varotti

è morto ieri p. Albino Varotti. Presidente onorario dell'A.M.I.S. I funerali saranno domani, sabato 20 gennaio alle ore 10.30 a San Francesco di Faenza.

A breve sarà presentata, in onore del padre Albino Varotti, una ricerca di Carmela Puntillo, del Gruppo di Studio dell'AMIS di Verona, su "La musica di fra' Giovanni da Verona: tra preghiere e canti alla Madonna".

Bicentenario della morte di F. P. Ricci

Il 7/11/2017 in occasione dell'anniversario dei 200 anni della morte di Francesco Pasquale Ricci, presso il museo civico Giovio, alle ore 17.30, Oscar Tajetti terra una conferenza dal titolo: Francesco Pasquale Ricci Musicista Europeo.
La sera alle ore 21 dopo una apertura ufficiale cui parteciperà il sindaco di Como e altre autorità, si terrà un concerto presso il Conservatorio di Como.
Verrà eseguita l'opera V di F. P. Ricci
Delle celebrazioni, che dureranno nel 2017/18, daremo opportuna conoscenza

Lutto

Il 31/12/2015 è venuto a mancare, all'età di 80 anni, mons. Felice Rainoldi, socio e sostenitore dell'AMIS. Si dedico oltre all'attività di compositore liturgico, alla trascrizione di musiche antiche in particolare del patrimonio della Cattedrale di Como.
Partecipò, tra l'altro, alla celebrazioni di Francesco Spagnoli Rusca. Amico del nostro Presidente, non mancò di partecipare alla valorizzazione del patrimonio musicale italiano, relativamente alla musica sacra.

regolarizzazione associazione

in data 21/12/2015, presso l'Agenzia delle Entrate di Como, è stata regolarizzata l'AMIS Nazionale; è' diventata una associazione di secondo livello (Associazione tra Associazione) come previsto dalle vigenti leggi. La sede sarà presso il Presidente Nazionale regolarmente eletto, quindi attualmente Como.
Ne faranno parte le Sezioni regolarmente iscritte e i gruppi di studio designati dall'Assemblea dei Soci.

Assemblea Straordinaria

Assemblea Straordinaria:
la sistemazione dell'Associazione secondo la vigente legislazione.


Prima convocazione, 8 novembre 2015 ore 11.00 Bologna c/o Accademia Filarmonica, Via Guerrazzi, 13

ritenendo di non raggiungere il n° sufficiente di soci, la riunione valida si è tenuta a Milano c/o il salone del SS. Redentore via Palestrina 5/7 il 15 novembre 2015 alle ore 14


E' stato approvato il nuovo statuto, a norma delle vigenti leggi, l'AMIS nazionale diverrà un'associazione di secondo livello, ossia una associazione tra associazioni, vi faranno parte le sezioni locali che dovranno pure regolarizzarsi depositando il loro statuto all'Ufficio delle Entrate.

Presentazione del libro "Gli Odescalchi e la Musica"

Domenica 8 novembre 2015 alle ore 11.30 presso l'Accademia Filarmonica di Bologna
verrà presentato il libro di Oscar Tajetti
"Gli Odescalchi e la Musica" edito dall'AMIS Lombardia

RICORDO DI UN CONSOCIO: Mons. Giulio Cattin

Ci ha lasciati ieri (1/12/2014) don Giulio, come noi si era soliti chiamarlo, socio dell’AMIS sin dalla fondazione e di essa prezioso collaboratore.
Allievo del prof. G. Vecchi all’Università Cattolica di Milano, fu per diverso tempo direttore del coro della medesima, molto stimato dai suoi coristi, e fu Vice-direttore del Collegio Augustinianum Insegnò Lettere al Seminario Vescovile di Vicenza, poi fece carriera, insegnò dal 1974 al 1978 Storia della Liturgia all’Università di Pisa e successivamente si portò a Padova dove all’Università insegnava Storia della Musica medioevale e rinascimentale.
Presidente Onorario della fondazione Ugo e Olga Levi di Venezia, per cui fu a lungo coordinatore delle attività culturali; fu anche diverse volte nel direttivo della Società Italiana di Musicologia.
Fu inoltre fondatore insieme a Giovanni Morelli della rivista: Rassegna Veneta di Studi Musicali.
Presente a numerosi convegni, taluni organizzati dalla nostra associazione, pubblicò pure diversi studi per i tipi dell’AMIS e nella sua rivista Quadrivium.

I funerali si terranno giovedì 4/12/2014 a Vicenza nella chiesa Cattedrale alle ore15.


L’AMIS lo ricorda affettuosamente come uno dei consoci meritevoli di aver dato lustro all’Associazione.

lutto

E' improvvisamente deceduta il 3/4/2014 la nostra consigliera Nadira Boari.
Il Consiglio è vicino alla famiglia.
I funerali si terranno sabato 6 aprile nella chiesa di S. Martino alle ore 14.

assemblea del 16/6/2013

causa vari motivi l'Assemblea Nazionale si è tenuta presso la sede della Cappella Musicale dai Servi di Maria (g.c.), strada Maggiore, 43 (vicino all'Accademia Filarmonica) prima convocazione ore 8, ritenendo di non raggiungere il numero di soci richiesto, la seconda valida alle ore 11
L'assemblea era stata convocata e rimandata il 26 maggio 2013 e 28 aprile 2013 c/o Accademia Filarmonica Bologna - domenica.
E' stato rieletto all'inanimità il vecchio consiglio mentre al posto di Chiara Mazzi (dimissionaria per impegni di lavoro) è subentrata Nadira Boari.
Il Consiglio ha confermato Presidente : Oscar Tajetti , Vicepresidente : Daniele Calcagno , Segretario: Umberto Timossi,
Tesoriere (con l'obbligo di presentare entro tre mesi il bilancio) : Romano Vettori, Consigliere; Nadira Boari.
Lo Statuto che necessita di essere aggiornato alle vigenti leggi è stato affidato già da tempo alla Dott.sa Bordoli di Como con l'impegno di salvaguardare al massimo quanto redatto nei precedenti due statuti depositati presso il Notatio Galizia di Milano.
(vedi la stesura già inserita nel sito per eventuali chiarimenti e/o richieste di modifiche)

Assemblea Nazionale e nuovo Consiglio

Si è tenuta a Bologna il 16/6/2013 l'Assemblea Nazionale, svolto l'ordine del giorno i presenti delegati da un notevole numero di associati ha eletto all'unanimità il consiglio per il prossimo triennio, che quale più importante incarico ha il depositare il nuovo Statuto che dovrà regolarizzare, al fine delle leggi del 1992 - 2004 e successive, l'Associazione
Il Consiglio risulta essere cosi composto
presidente: Oscar Tajetti
vicepresidente: Daniele Calcagno
Segretario: Umberto Timossi
Consiglieri: Romano Vettori e Nadira Boari

bozza nuovo statuto

preghiamo far pervenire richieste chiarimenti entro il 31/7/2013 poi verrà depositato presso il dott. Commercialista

la bozza verrà spiegata nell'assem,blea nazionale del 16/7/2013


STATUTO ASSOCIAZIONE CULTURALE MUSICALE
ANTIQUÆ MUSICÆ ITALICÆ STUDIOSI/A.M.I.S."


ART. 1
COSTITUZIONE E DENOMINAZIONE
È costituita l’Associazione culturale musicologica senza scopo di lucro denominata:“ ANTIQUÆ MUSICÆ ITALICÆ STUDIOSI/A.M.I.S."
L’Associazione ha sede legale presso il Presidente pro-tempore. Per l’attuale triennio il Presidente pro-tempore è residente in ………………… L’associazione ha una sede secondaria presso l’Accademia filarmonica – Via Guerrazzi 13 Università degli Studi Bologna.
L’Associazione, a suo tempo fu fondata a Milano, con atto costitutivo registrato il 17 marzo 1967 (Dr. Giuseppe Gallizia) ha struttura e contenuti democratici: la sua durata è illimitata e la stessa potrà essere sciolta solo con delibera dell’assemblea straordinaria degli associati.
L’Associazione svolge la propria attività in ambito nazionale e con il supporto di sezioni locali.
ART. 2
SCOPI E FINALITA’
L’Associazione è un ente di diritto privato senza fine di lucro, apartitico e che intende uniformarsi, nello svolgimento della propria attività, ai principi di democraticità interna e della struttura, di elettività, di gratuità delle cariche associative ed ha lo scopo di diffondere la cultura musicale in genere con particolare riguardo alla ricerca, pubblicazione ed esecuzione di musiche antiche italiane, promuovendo iniziative d’animazione ed educazione musicale, dirette a sviluppare, nell’ambito principalmente del proprio territorio, la conoscenza dell’arte musicale fra i cittadini. L’Associazione si propone di attuare rassegne musicali ed artistiche in genere. Per il raggiungimento delle proprie finalità, l’Associazione può aderire a confederazioni, enti ed organismi aventi scopi analoghi a quelli statutari, esistenti o da costituire. L’Associazione, al suo interno, potrà costituire gruppi artistico-musicali aventi finalità divulgative, in ambiti regionali o provinciali.
L’Associazione potrà attuare iniziative, culturali, artistiche, pubblicazioni e registrazioni correlate allo scopo sociale.
L’Associazione potrà compiere operazioni immobiliari, mobiliari, finanziarie e commerciali, pubblicitarie e editoriali marginali, correlate allo scopo sociale, necessarie ed utili al raggiungimento delle sopra dette finalità e partecipare ad altre associazioni con oggetto analogo al proprio e potrà promuovere e partecipare a federazioni di associazioni analoghe, con divieto di svolgere attività diverse da quelle sopra menzionate ad eccezione di quelle a esse direttamente connesse.
L’Associazione potrà, in via esemplificativa e non tassativa, ai fini del conseguimento dell’oggetto sociale:
- istituire e gestire corsi di avviamento all’attività vocale e strumentale e corsi di studio teorici e pratici della musica;
- promuovere scambi culturali con altre associazioni aventi oggetto analogo;
- predisporre un centro di documentazione a servizio degli associati e dei cittadini, offrendo un’opera di pubblica utilità per tutti coloro interessati allo studio e alla pratica della musica o della musicologia;
- provvedere alla distribuzione di pubblicazioni, edizioni fonografiche, audiovisivi, e altro materiale di interesse artistico, musicale e musicologico;
- svolgere manifestazioni, esibizioni vocali e strumentali, convegni, dibattiti, mostre, al fine del raggiungimento dei propri obiettivi;
- stipulare convenzioni con enti pubblici e privati;
- svolgere qualsiasi altra attività, connessa agli scopi istituzionali, che venga ritenuta utile per il conseguimento delle finalità associative.
ART. 3
I SOCI

L' Associazione è aperta a tutte le persone o gli Enti che curano attività legate alla ricerca musicologia e/o all’esecuzione musicale con criteri filologici; a titolo esemplificativo non esaustivo: ricercatori, musicisti, esecutori, studiosi di musicologia e/o storia della musica ecc interessati alla realizzazione delle finalità istituzionali, e che ne condividano lo spirito e gli ideali.
L'adesione all'Associazione è volontaria ed avviene secondo le modalità di cui al successivo art. 4.
I soci si dividono in:
1) soci ordinari, si considerano tali tutti i soci che aderiranno successivamente all’Associazione;
2) soci onorari o benemeriti, si considerano tali coloro che vengono insigniti di tale qualifica, per volontà dell’Assemblea, perché hanno contribuito in maniera determinante con la loro opera o il loro sostegno ideale od economico alla vita dell’Associazione o si sono distinti nel settore di attività dell'associazione;
Tutti i soci hanno diritto di voto.
I soci onorari possono essere dispensati dal versamento delle quote sociali.
Tutti i soci sono tenuti:
1) ad osservare il presente statuto, gli eventuali regolamenti interni e le deliberazioni legalmente adottate dagli organi associativi;
2) a collaborare con gli organi sociali per la realizzazione delle finalità associative;
3) a mantenere sempre un comportamento corretto nei confronti dell’Associazione e a non attuare iniziative che si rivelino in contrasto con le aspirazioni che ne animano l’attività;
4) a versare la quota associativa annuale.
ART. 4
MODALITA’ DI AMMISSIONE DEI SOCI

Per essere ammessi in qualitaà di Socio è necessario presentare domanda al Consiglio Direttivo con l’osservanza delle seguenti modalità e indicazioni:
1. aver compiuto il 18° anno di età;
2. indicare nome e cognome, luogo e data di nascita, professione e residenza ovvero denominazione e sede legale;
3. dichiarare di attenersi al presente Statuto, agli eventuali regolamenti interni ed alle deliberazioni degli organi sociali.
4. Al fine di ottenere la qualifica di socio devono essere dichiarate le proprie competenze musicali e/o musicologiche e attività affini.
L’ammissione a Socio viene deliberata dal Consiglio Direttivo, ovvero da uno o più Consiglieri da esso espressamente delegati, che si riserva il diritto di accogliere o respingere la domanda di ammissione. In questo secondo caso la domanda deve essere respinta entro trenta giorni dalla data di presentazione; dietro ricorso dell’interessato al Presidente tale domanda sarà riesaminata nella prima Assemblea Ordinaria dei Soci che si pronuncerà in via definitiva. Qualora la domanda venga accolta, il nuovo Socio sarà annotato nel Libro dei Soci. Il diniego va motivato. La qualifica di Socio s’intende rinnovata annualmente con il pagamento della quota sociale. Pertanto, lo status di Socio, una volta acquisito, ha carattere permanente, e può venire meno solo nei casi previsti dal presente statuto. La quota associativa è intrasmissibile. Non sono pertanto ammesse iscrizioni che violino tale principio, introducendo criteri di ammissione strumentalmente limitativi di diritti o a termine.
ART. 5
PERDITA DELLA QUALIFICA DI SOCIO

La qualità di socio si perde per decesso, per esclusione, per decadenza, per recesso o per cessazione della propria attività.
Il recesso da parte dei soci deve essere comunicato in forma scritta all'Associazione almeno tre mesi prima dello scadere dell'anno in corso.
L'esclusione dei soci è deliberata dall'Assemblea:
1) per comportamento contrastante con gli scopi dell'Associazione;
2) in caso di secondo richiamo per violazioni degli obblighi statutari e regolamentari;
3) quando, in qualunque modo, arrechino danni morali o materiali all’Associazione;
4) per indegnità.
Il socio decade automaticamente in caso di mancato versamento della quota associativa o quando cessa l'attività.
Prima di procedere all'esclusione devono essere contestati per iscritto al socio gli addebiti che allo stesso vengono mossi, consentendo facoltà di replica tranne che per l’ipotesi di decadenza per morosità o cessazione per la quale l’esclusione si perfeziona automaticamente con il decorrere del termine previsto per il pagamento.
Il socio receduto o escluso non ha diritto alla restituzione delle quote associative versate.

ART. 6
DIRITTI E DOVERI DEI SOCI

Tutti i soci hanno diritto:
1) a partecipare effettivamente alla vita dell'Associazione;
2) a partecipare all'Assemblea con diritto di voto;
3) ad accedere alle cariche associative;
4) a prendere visione di tutti gli atti deliberati e di tutta la documentazione relativa alla gestione dell'Associazione;
Tutti i soci sono tenuti:
5) ad osservare il presente statuto, gli eventuali regolamenti interni e le deliberazioni legalmente adottate dagli organi associativi;
6) a frequentare l’Associazione, collaborando con gli organi sociali per la realizzazione delle finalità associative;
7) a mantenere sempre un comportamento corretto nei confronti dell’ Associazione e a non attuare iniziative che si rivelino in contrasto con le aspirazioni che ne animano l’attività;
8) a versare la quota associativa annuale.
ART. 7
QUOTE ASSOCIATIVE

Le quote associative annuali verranno fissate annualmente dal Consiglio Direttivo per l’anno solare successivo in misura differenziata per le diverse categorie di associati. Dette quote devono essere versate entro il 31/1 di ogni anno. Le quote versate non sono rivalutabili né trasmissibili e non sono in alcun modo ripetibili, né in caso di scioglimento del singolo rapporto associativo, né in caso di scioglimento dell’Associazione.
ART.8
RICORSO/RECLAMO DEL SOCIO
Contro ogni provvedimento di sospensione, espulsione o radiazione, è ammesso il ricorso al Presidente entro trenta giorni, sul quale decide in via preliminare il Consiglio Direttivo e in via definitiva la prima Assemblea dei Soci.
ART. 9
ORGANI DELL'ASSOCIAZIONE

Sono Organi dell'Associazione:
a) l’Assemblea dei Soci;
b) Il Consiglio Direttivo;
c) Il Presidente;
d) Il Vice-presidente;
e) Il Segretario
f) il Tesoriere
g) Collegio dei Sindaci Revisori o il revisore dei conti se ed in quanto obbligatorio o proposto dall’Assemblea;
h) Collegio dei Probiviri composto da uno a tre membri se ed in quanto proposto dall’Assemblea.

L'elezione degli organi dell'Associazione non può essere in alcun modo vincolata o limitata ed è informata a criteri di massima libertà di partecipazione all'elettorato attivo e passivo. Tutte le cariche associative sono ricoperte a titolo gratuito; è previsto il rimborso delle spese sostenute, purché debitamente documentate e preventivamente autorizzate dal Consiglio Direttivo.

ART. 10
ASSEMBLEA

L'Assemblea è composta da tutti i soci ed è l'organo sovrano dell'Associazione.
L’Assemblea è presieduta dal Presidente dell’Associazione.
Ogni socio potrà farsi rappresentare in Assemblea da un altro socio con delega scritta.
ART. 11
CONVOCAZIONE DELL’ ASSEMBLEA

L'Assemblea si riunisce in seduta ordinaria, su convocazione del Presidente, almeno una volta all'anno per l’approvazione del Bilancio e ogniqualvolta lo stesso Presidente o il Consiglio direttivo o almeno un decimo degli associati ne ravvisino l'opportunità.
L'Assemblea ordinaria indirizza tutta la vita dell'associazione ed in particolare:
1) approva il bilancio consuntivo;
2) elegge i componenti del Consiglio direttivo, del Collegio dei revisori e del Collegio dei probiviri;
3) delibera gli eventuali regolamenti interni e le sue variazioni;
4) delibera l’ammissione e l'esclusione dei soci;
5) delibera su tutte le questioni attinenti alla gestione sociale, che il Consiglio direttivo riterrà di sottoporle.
6) Stabilisce il Regolamento e/o le sue variazioni
L'Assemblea straordinaria delibera:
1) sulle modifiche dell'atto costitutivo e dello statuto;
2) sullo scioglimento dell'Associazione e la devoluzione del suo patrimonio.
Sia l'Assemblea ordinaria che quella straordinaria sono presiedute dal Presidente o in sua assenza dal Vice-presidente e, in assenza di entrambi dal componente del Consiglio direttivo più anziano di età. Le convocazioni sono effettuate mediante avviso scritto a mezzo fax, raccomandata o mail con conferma scritta di ricezione da recapitarsi ai soci almeno 8 giorni (ridotti a 2 giorni in caso di convocazione urgente) prima della data della riunione contenente ordine del giorno, luogo, data e orario della prima e della eventuale seconda convocazione, che non può essere fissata prima che siano trascorsi 8 ( ridotti a 2 in caso di convocazione urgente) dalla prima convocazione, o in alternativa mediante analogo avviso da affiggersi all'albo della sede sociale almeno trenta giorni prima della data dell'Assemblea. In difetto di convocazione formale o di mancato rispetto dei termini di preavviso, saranno ugualmente valide le adunanze cui partecipano di persona o per delega tutti i soci. L’Assemblea può essere convocata anche fuori dalla sede sociale, purchè in Italia.
ART. 12
VALIDITA’ DELL’ ASSEMBLEA

L'Assemblea è validamente costituita in prima convocazione quando sia presente o rappresentata almeno la metà dei soci.
In seconda convocazione l'Assemblea è validamente costituita qualunque sia il numero dei soci intervenuti o rappresentati sia ordinaria che straordinaria.
ART. 13
VOTAZIONI

Le deliberazioni dell'Assemblea sono valide quando siano approvate dalla maggioranza dei presenti, eccezion fatta per le deliberazioni riguardanti la modifica dell'atto costitutivo e dello statuto, per le quali è necessaria la presenza di almeno tre quarti dei soci e il voto favorevole della maggioranza dei presenti, e per la deliberazione riguardante lo scioglimento dell'Associazione e la relativa devoluzione del patrimonio residuo, per la quale è necessaria la presenza dei tre quarti e il voto favorevole di tutti i presenti. Nelle deliberazioni che riguardano la loro responsabilità gli amministratori non hanno voto.
ART. 14
VERBALIZZAZIONE

Le deliberazioni adottate dall’Assemblea dovranno essere riportate su apposito libro dei verbali a cura del Segretario e da questi sottoscritte insieme al Presidente.
Le delibere assembleari verranno pubblicate sul Sito Internet dell’Associazione.


ART. 15
CONSIGLIO DIRETTIVO

Il Consiglio direttivo è l’organo di amministrazione e di direzione dell’Associazione.
Esso è formato da non meno di 5 membri, nominati dall’Assemblea dei soci fra i soci medesimi.
I membri del Consiglio direttivo rimangono in carica 3 anni e sono rieleggibili.
Possono fare parte del Consiglio esclusivamente i soci.
Nel caso in cui, per dimissioni o altre cause, uno o più dei componenti il Consiglio direttivo decadano dall'incarico, il Consiglio medesimo può provvedere alla loro sostituzione nominando i primi tra i non eletti, che rimangono in carica fino allo scadere dell'intero Consiglio. Nell' impossibilità di attuare detta modalità o nel caso in cui decada oltre la metà dei membri del Consiglio, l'Assemblea deve provvedere alla nomina di un nuovo Consiglio direttivo.
Il Consiglio direttivo nomina al suo interno il Presidente, un Vice-presidente, un Segretario e un Tesoriere.
Al Consiglio direttivo sono attribuite le seguenti funzioni:
1) curare l'esecuzione delle deliberazioni dell'Assemblea;
2) curare l’organizzazione di tutte le attività dell’Associazione;
3) curare l’osservanza delle prescrizioni statutarie e degli eventuali regolamenti;
4) predisporre gli eventuali regolamenti che di volta in volta si renderanno necessari, facendoli approvare dall’Assemblea dei soci;
5) predisporre il bilancio consuntivo;
6) provvedere agli affari di ordinaria e straordinaria amministrazione che non siano di competenza dell'Assemblea dei soci ivi compresa la determinazione della quota associativa annuale e della quota d’iscrizione;
7) Istituire sedi secondarie aventi autonomia finanziaria, amministrativa e organizzativa. L’associazione nazionale autorizzerà gli statuti e darà gli indirizzi operativi e culturali da seguire.
Il consiglio Nazionale può chiudere la sede locale qualora ravvisi fondati motivi, che verranno normati nello statuto locale.
Il Consiglio nazionale non è responsabile dell’attività delle sezioni secondarie
8) Istituire Centri di Ricerca locali, nominandone il Responsabile
9) Procede alla nomina del gruppo di studiosi incaricati delle pubblicazioni a Stampa, determinandone l’eventuale compenso.
Il Consiglio direttivo è presieduto dal Presidente o in caso di sua assenza dal Vice-presidente e, in assenza di entrambi, dal componente del Consiglio più anziano di età.
Il Consiglio direttivo è convocato di regola ogni sei mesi e ogni qualvolta il Presidente lo ritenga opportuno o almeno 3 consiglieri ne facciano richiesta. Assume le proprie deliberazioni con la presenza della maggioranza dei suoi membri ed il voto favorevole della maggioranza degli intervenuti: in caso di parità prevale il voto del Presidente.
Le convocazioni devono essere effettuate mediante avviso scritto, da recapitarsi almeno 8 giorni prima della data della riunione via fax, raccomandata o mail con conferma scritta di ricezione, contenente ordine del giorno, luogo, data ed orario della seduta. In difetto di convocazione formale o di mancato rispetto dei termini di preavviso, saranno ugualmente valide le riunioni cui partecipano tutti i membri del Consiglio direttivo.
I verbali di ogni adunanza del Consiglio, redatti a cura del Segretario e sottoscritti dallo stesso e da chi ha presieduto la riunione, vengono conservati agli atti.
L’ingiustificata assenza di un consigliere a più di 2 riunioni annue del Consiglio direttivo, comporta la sua immediata decadenza dalla carica. Il consigliere decaduto non è immediatamente rieleggibile.
Il Consiglio direttivo può attribuire ad uno o più dei suoi membri il potere di compiere determinati atti o categorie di atti in nome e per conto dell'associazione.

ART. 16
IL PRESIDENTE

Il Presidente è eletto dal Consiglio a maggioranza dei voti, egli è il rappresentante legale dell’Associazione, nonché Presidente dell’Assemblea dei soci e del Consiglio direttivo. In caso di sua assenza o impedimento le sue funzioni spettano al Vice-presidente o, in assenza, al membro del Consiglio più anziano d'età.
Il Presidente ha la firma sociale sugli atti che impegnano l’Associazione sia nei riguardi dei soci che dei terzi. Il Presidente cura l'esecuzione delle deliberazioni del Consiglio direttivo e, in caso d'urgenza, ne assume i poteri chiedendo ratifica allo stesso dei provvedimenti adottati nella riunione immediatamente successiva, che egli dovrà contestualmente convocare. Ha la firma disgiunta con il tesoriere sul Conto Corrente dell’Associazione


ART. 17
I LIBRI SOCIALI E I REGISTRI CONTABILI

I libri sociali e i registri contabili essenziali che l’Associazione deve tenere sono:
1) il libro dei soci;
2) il libro delle adunanze e delle deliberazioni dell’Assemblea;
3) il libro delle adunanze e delle deliberazioni del Consiglio direttivo;
4) il libro delle adunanze e delle deliberazioni del Collegio dei revisori dei conti;
5) il libro delle adunanze e delle deliberazioni dei Probiviri.

ART. 18
IL VICE PRESIDENTE

Il Vice-presidente rappresenta l’Associazione in tutti i casi in cui il Presidente sia impossibilitato a farlo, e quando abbia ricevuto apposita delega dal Presidente stesso.

ART. 19
IL TESORIERE

Il Tesoriere è scelto dal Consiglio Direttivo tra i suoi membri.
E' responsabile della consistenza di cassa e banca e deve rendicontare al Consiglio direttivo le modalità ed i termini di impiego delle somme spese dall’Associazione nello svolgimento dell’attività sociale.
ART. 20
IL SEGRETARIO
Il Segretario è scelto dal Consiglio Direttivo tra i suoi membri.
E' responsabile della redazione dei verbali dell’Assemblea e del Consiglio direttivo.
ART. 21
COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI

Il Collegio dei revisori dei conti è composto da tre membri effettivi e da due membri supplenti, nominati dall'Assemblea anche fra i non soci.
Il Collegio nomina al proprio interno un Presidente.
Il Collegio dei Revisori ha il compito di controllare la gestione amministrativa e contabile dell'Associazione, con particolare riguardo alla consistenza di cassa e del Tesoriere.
Partecipa, senza diritto di voto, alle riunioni del Consiglio direttivo e dell'Assemblea.
Alla fine di ciascun esercizio, i revisori predisporranno un’apposita relazione ai bilanci, nella quale esporranno all’Assemblea dei soci le risultanze delle verifiche effettuate nel corso d’anno.

ART. 22
PROBIVIRI
Il Collegio dei Probiviri è composto da uno a tre membri effettivi, eletti dall'Assemblea se lo ritiene, tutti scelti fra gli Associati. La carica di Proboviro comporta il requisito di particolari qualità morali e professionali. In particolare il Collegio dei Probiviri delibera, comunicandone le decisioni sia all'interessato sia al Presidente dell'Associazione, su questioni riguardanti:
a) la disciplina associativa;
b) la rispondenza e la coerenza delle direttive e delle iniziative di tutti gli organi associativi con lo Statuto;
c) l'osservanza dello Statuto e del Codice Deontologico, il comportamento degli Associati conformemente alle norme dell'etica e della correttezza professionali e alle delibere degli organi associativi;
d) i ricorsi in materia di votazioni degli organi associativi.
Tutte le Eventuali controversie tra Associati e tra questi e l'Associazione o suoi organi saranno sottoposte, ad esclusione di qualsiasi altra giurisdizione, alla competenza dei probiviri, anche non Soci, da nominarsi dall'Assemblea, i quali giudicheranno ex bono et aequo, senza formalità procedurali.
I probiviri durano in carica tre anni e sono rieleggibili
I soci prendono atto e accettano in forma inequivocabile che espressosi il Presidente, il Consiglio, l’Assemblea e il Collegio dei Probiviri non potranno in nessun caso rivolgersi ad altri Enti. Sono autorizzati, eventualmente, a farsi rappresentare da un proprio legale nelle varie fasi di giudizio.


ART. 23
GRATUITA’ DEGLI INCARICHI
Tutte le cariche menzionate nel presente Statuto sono normalmente gratuite, salvo il rimborso delle spese debitamente documentate sostenute in nome e per conto dell’Associazione e/o per l’assolvimento di uno specifico incarico, ove preventivamente autorizzate dal consiglio.

ART. 24
PATRIMONIO

Il patrimonio sociale è indivisibile, da esso l’Associazione trae le risorse economiche per il proprio funzionamento e per lo svolgimento delle proprie attività , ed è costituito:
1) da beni mobili o immobili pervenuti all'Associazione a qualsiasi titolo;
2) dai contributi dei propri soci;
3) da contributi, erogazioni, donazioni e lasciti diversi;
I contributi degli aderenti sono costituiti dalle quote associative annuali e da eventuali contributi straordinari, stabiliti dall’Assemblea che ne determina l’ammontare.

ART. 25
ESERCIZIO SOCIALE

L'esercizio sociale decorre dal 1 gennaio al 31 dicembre di ogni anno.
Entro sei mesi dalla fine di ogni esercizio verrà predisposto dal Consiglio direttivo il bilancio consuntivo da presentare per l’approvazione in Assemblea.
I bilanci devono restare depositati presso la sede dell’Associazione i 10 giorni che precedono l’Assemblea, convocata per la loro approvazione, a disposizione di tutti i soci.

ART. 26
SCIOGLIMENTO

Lo scioglimento dell’Associazione è deliberato dall’Assemblea dei soci che deve nominare uno o più liquidatori, preferibilmente tra gli amministratori ed i soci, stabilendone i poteri.
In caso di scioglimento per qualunque causa, l'Associazione devolve il suo patrimonio ad altre organizzazioni con finalità identiche o analoghe.

ART. 27
RINVIO

Per quanto non espressamente previsto dal presente Statuto si applicano le disposizioni contenute nel codice civile e nelle leggi vigenti in materia.

Visita della Schola Cantorum Basiliensis agli organi dell'Alto Lario

Visita all'organo "Antegnati" di Peglio

Guidati da Oscar Tajetti e Lorenzo Ghielmi la classe di Organo della Schola Cantorum Basiliensis ha avuto modo di visitare gli Organi di: Peglio, (presunto Antegnati primo ventennio del '600) Brenzio (Carlo Prati 1650 ca. ) e Consiglio Rumo (Serassi 1760-61).
Gli studenti hanno avuto modo di poter suonare i preziosi strumenti

Assemblea annuale

ASSEMBLEA GENERALE DEI SOCI 2013

Egregio/Gentile Socio/a

L’Assemblea Generale Ordinaria dell’A.M.I.S. ANTIQUÆ MUSICÆ ITALICÆ STUDIOSI
è indetta i prima convocazione domenica 28 aprile 2013 alle ore 9 c/o la Sala Mozart dell’ Accademia Filarmonica Via Guerrazzi, 13, Bologna Presumendosi di non raggiungere la metà più uno dei soci l’adunanza valida sarè tenuta presso la stessa sala

Domenica 28 aprile 2013 alle ore 11
causa vari problemi l'assemblea viene rimandata e si si terrà il 16 giugno c/o una sala g.c. dai Servi di Maria in Strada Maggiore

L’ Ordine del giorno è il seguente:

1) Lettura ed approvazione del verbale dell’Assemblea Precedente.
2) Presentazione del conto consuntivo 2012 e del bilancio preventivo 2013.
3) Relazione dei gruppi di studio.
4) Presentazione aggiornamenti allo Statuto secondo le regole della legislazione vigente.
5) Determinazione quota associativa 2014.
6) Elezione del Consiglio Direttivo per il triennio 2013/2015.
7) Varie ed eventuali.
(prima della lettura del verbale interverrà il responsabile della DOCET di Bologna sul problema dei libri AMIS presso di lui giacenti)

Si ricorda che per partecipare alle elezioni degli organi direttivi necessita essere in regola con la quota sociale dell’anno 2013.
Confidiamo vivamente nella Sua partecipazione e porgiamo cordiali saluti.

Il Consiglio direttivo uscente

Le figure Cantoni e Ricci alla fine del XVIII secolo

i Musei Civici di Como e il Museo etnografico della Valle di Muggio invitano all'evento musicale

"Viaggio culturale tra il Mendrisiotto e Como
Le figure Cantoni e Ricci alla fine del XVIII secolo"

La Regina Floridea

presentazione a Como presso la Biblioteca comunale dell'edizione critica dell'opera "La regina Floridea" edita dall'Università di Milano
a cura di:
Carlo Lanfossi, Stony Brook University. (NY - USA) - Davide Daolmi, Università degli studi di Milano - Oscar Tajetti, Presidente Nazionale AMIS Antiquae Musicae Italicae Studiosi.
Si tratta di una delle due uniche opere teatrali milanesi di cui si conosce la partitura.
Opera scritta a tre mani, un tempo per ogni autore da: Francesco Rossi, Lodovico Busca e Pietro Simone Agostini su libretto di Teodoro Barbò in onore di don Paolo Spinola d'Oria in occasione della sua seconda nomina a Governatore di Milano nel 1670. Venne poi eseguita nel 1688 a Venezia e dedicata a Quintiliano Rezzonico, parente e banchiere di fiducia di Innocenzo XI

Restauro del fortepiano di F.P. Ricci

Inaugurazione del restaurato fortepiano
custodito nei Civici Musei di Como
appartenuto a Francesco Pasquale Ricci (Como, 1732-1816)
M° di Cappella del Duomo di Como e dell’Imperatore Guglielmo V d’ Olanda


4 /12/2010 ore 15.30 Civici Musei - presentazione del restauro
Dott.sa Palmieri ( Ministero ai beni culturali
Soprintendenza alle Antichità): indirizzo di saluto
Oscar Tajetti (Presidente Nazionale AMIS Antiquae
Musicae Italicae Studiosi): introduzione
Ferdinando Granziera, restauratore: illustrazione
11/12/2010 ore 21 Sala Bianca Teatro Sociale - CONCERTO
Bart van Oort: Fortepiano
19/12/2010 ore 15.30 Civici Musei - CONCERTO
Enrico Gatti: violino
Giovanni Togni: Fortepiano

eletto il nuovo consiglio per il triennio 2010/2013

Nell'assemblea tenutasi a Bologna il 13/6/2010 è stato confermato il precedente consiglio con l'aggiunta della Prof.sa Dott.sa Maria Chiara Mazzi
Il Consiglio ha poi eletto
Presidente : Oscar Tajetti
Vicepresidente : Daniele Calcagno
Tesoriere : Romano Vettori
Consiglieri : Maria Chiara Mazzi (segretaria)- Umberto Timossi

Era Presente anche il Presidente Onorario Padre Albino VArotti

Asseblea nazionale

BOLOGNA - 13 giugno 2010
Accademia Filarmonica, via Guerazzi

CONVOCAZIONE ASSEMBLEA NAZIONALE

ORE 10: prima convocazione
ORE 11: seconda convocazione

Ordine del giorno:

  • Rinnovo del Consiglio
  • Varie ed eventuali

S. Messa in memoria del Prof. Vecchi

BOLOGNA - 1 giugno 2010 e 13 giugno 2010

S. Messa in ricordo del prof. G. Vecchi

Prima rassegna nazionale Antichi Organi italiani

vedi apposito spazio

Seconda Rassegna Nazionale antichi organi italiani

è in fase di preparazione la seconda Rassegna Nazionale antichi organi italiani
si pregano le sezioni AMIS prendere contatto con l'uscente Presidente Nazionale Oscar Tajetti

Giuseppe Vecchi

Disponibile presentazione in powerpoint su Giuseppe Vecchi

E' disponibile la presentazione in formato powerpoint sul Professor Giuseppe Vecchi.
(Click qui per scaricare)

Calendario manifestazioni

Calendario delle Manifestazioni in ricordo e in onore di G. Vecchi

Calendario Manifestazioni

1 giugno Bologna - Chiesa della SS. Trinità, ore 18.00
S. Messa in memoria del prof. G. Vecchi
8 giugno Milano - Biblioteca Civica Chiesa Rossa, ore 16
conferenza Multimediale "Il prof. Vecchi padre della musicologia italiana"
a cura di AMIS Milano
19 giugno Milano - Biblioteca Civica Chiesa Rossa, ore 21
Francesco Pasquale Ricci (Como 1732-817):
aspetti poco noti della musica sacra e strumentale a Milano
conferenza multimediale, relatore: Oscar Tajetti
a cura di AMIS Milano

Un ricambio di generazioni in arte e cultura musicale

Accademia Filarmonica di Bologna (Via Guerazzi, 13)
27 - 28 - 29 Agosto 2007
Un ricambio di generazioni
in arte e cultura musicale:
dalla stagione degli oltremontani in Italia (sec. XV-XVI) alla presenza degli italiani in Europa (sec. XVII-XVIII)

Accademia Filarmonica di Bologna (Via Guerazzi, 13)

27 - 28 - 29 Agosto

Un ricambio di generazioni
in arte e cultura musicale:
dalla stagione degli oltremontani in Italia (sec. XV-XVI) alla presenza degli italiani in Europa (sec. XVII-XVIII)

direttore del Corso Prof. Dott. Giuseppe Vecchi
Segreteria: Umberto Timossi

quota di partecipazione € 15

Possibilità di pernottamento c/o:
Convento dell'Osservanza, Via Dell'Osservanza 88 Bologna
tel 051/290290
Padre Maurizio e Maria Pia Jaconboni (quota per notte € 15)

Assemblea nazionale A.M.I.S.

Accademia Filarmonica di Bologna (Via Guerazzi, 13)
Domenica 20 Aprile 2008

Accademia Filarmonica di Bologna (Via Guerazzi, 13)
Domenica 20 Aprile 2008

Assemblea nazionale A.M.I.S.

Prima convocazione: ore 10.00

Seconda convocazione: ore 11.00





Questo sito è ottimizzato per una visione con browser Mozilla Firefox 1.1 (o superiore) alla risoluzione di minima di 1024x768 punti per 256 colori. Rispetta gli standard XHTML 1.0 Strict e CSS 2.0 di W3C.

Valid XHTML 1.0 Strict   Valid CSS!